Economia dei beni e delle attività culturali a.a. 2018/19

Docente: Claudio Emanuele Felice

Obiettivi Formativi

Il corso si prefigge lo scopo di avvicinare gli studenti alle problematiche scaturenti dalle peculiarità dei beni e delle attività culturali, cercando di spiegare le motivazioni per cui essi hanno una loro economia e quindi un ruolo nelle traiettorie di sviluppo.

Programma esteso

Negli ultimi anni le scienze economiche hanno mostrato un crescente interesse verso i beni e le attività culturali, malgrado la loro intangibilità. Anche i beni e le attività culturali, infatti, possono essere considerati risorse scarse da allocare in maniera efficiente, così da diventare oggetto di studio da parte delle discipline economiche. Il corso si prefigge lo scopo di avvicinare gli studenti alle problematiche scaturenti proprio dalle peculiarità di tali beni, cercando di spiegare le motivazioni per cui i beni culturali hanno una loro economia e quindi per gli stessi si possa parlare di domanda di mercato.

Il corso sarà articolato in tre parti.     

Nella prima parte si cercherà di dare una definizione di bene e di attività culturale secondo un approccio prettamente economico. Si studieranno, inoltre, l’equilibrio economico e la formazione dei prezzi nel mercato dei beni e delle attività culturali, i comportamenti delle imprese e la domanda di mercato rivolta a tali beni.       

Nella seconda parte si studieranno le giustificazioni teoriche all’intervento pubblico e i diversi casi di fallimento del mercato. In particolare si analizzeranno le diverse possibili modalità di intervento pubblico, a favore dei beni e delle attività culturali, nonché il ruolo che possono svolgere al riguardo gli enti non profit.      

La terza parte, infine, tratterà dei Distretti culturali e dello sviluppo locale. In particolare si considereranno i diversi approcci per la stima del valore economico dei beni culturali e delle problematiche legate al cd. “finanziamento della cultura”.

Riferimenti bibliografici

Candela G., Scorcu A. E. (2004), Economia delle Arti, Zanichelli, Bologna.