Laboratorio di Inglese ed economia sperimentale I a.a. 2018/19
Docente: Edgardo Bucciarelli
Obiettivi Formativi
Il Laboratorio di Inglese ed Economia Sperimentale I contribuisce ad introdurre gli studenti universitari in scienze economiche alla conoscenza dei fondamenti della teoria economica attraverso la metodologia sperimentale ed i metodi in seno ad essa. La specifica configurazione del Laboratorio contribuisce, inoltre, a sviluppare le capacità critiche ed operative che potranno consentire agli allievi di interagire tra loro e con il docente responsabile nonché di interpretare attivamente le tematiche economiche reali proposte nei moduli costituenti il laboratorio. L’organizzazione didattica del laboratorio si articola in lezioni teoriche ed esercitazioni sperimentali pratiche, rispettando il fine metodologico alla base della didattica laboratoriale. Le lezioni teoriche sono svolte in modalità sia frontale che partecipata; le esercitazioni sperimentali sono eseguite dagli studenti sia individualmente sia in gruppo, applicando sul campo la metodologia dell’economia sperimentale.
Contenuti
Le tematiche affrontate nelle lezioni frontali e durante le applicazioni sperimentali si articolano nei seguenti moduli:
modulo 1: la razionalità come massimizzazione;
modulo 2: le violazioni della teoria della scelta;
modulo 3: una teoria descrittiva della decisione;
modulo 4: metodi dell’economia sperimentale.
Seguirà una verifica finale, prevista alla chiusura del corso, con eventuale giudizio di idoneità. Gli studenti non frequentanti dovranno attenersi al presente programma, si consiglia loro di avvalersi dei testi qui di seguito proposti per poter comprendere ed approfondire le relative tematiche.
Programma esteso
● Questioni di razionalità: teoria standard o realtà? Razionalità limitata e razionalità strategica: Herbert A. Simon.
● Razionalità come massimizzazione astratta: gli assiomi. L’assiomatizzazione della teoria dell’utilità e l’analisi delle decisioni rischiose.
● Teorie dell’utilità attesa: Bernoulli, Ramsey, de Finetti, Savage.
● Paradossi dell’utilità attesa: Allais and Ellsberg. Violazioni della teoria della scelta: violazioni della transitività e violazioni dell’invarianza. Effetto incorniciamento, effetto dotazione ed effetto default.
● Dai paradossi alle teorie dell’utilità non attesa.
● Il sorgere dell’economia sperimentale e comportamentale: caratteristiche metodologiche e padri fondatori.
● Decostruzione critica della teoria standard delle preferenze degli agenti economici.
● Una teoria descrittiva della decisione: la teoria del prospetto.
● Metodologia sperimentale nella scienza economica: metodi e finalità.
Riferimenti bibliografici
1) Francesco Guala (2005), “The methodology of experimental economics”, New York, Cambridge University Press (limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6);
2) Nicholas Bardsley, Robin Cubitt, Graham Loomes, Peter Moffatt, Chris Starmer, Robert Sugden (2010), “Experimental economics: rethinking the rules”, Princeton University Press (limitatamente ai capitoli 1, 2 e 3).