Metodologia e storia del pensiero economico a.a. 2016/17
Docente: edgardo Bucciarelli
Obiettivi formativi
La finalità principale dell’analisi del pensiero economico quale insegnamento fondamentale del Corso di Laurea di base in “Economia, Mercati e Sviluppo” (L33) è quella di approfondire le teorie economiche e le metodologie di analisi originatesi nel tempo sia nell’ottica della relazione tra fatti economici e modelli economici, sia in merito all’evoluzione metodologica dei profili teorici. Seguendo un approccio internazionale basato prevalentemente sulla metodologia “rational reconstruction”, un ampio spazio sarà riservato agli aspetti analitici delle teorie economiche considerate al fine di comprendere pienamente che il pensiero economico non è unico, né immutabile. Ciò che si intende sottolineare è che, così intesa, la disciplina dell’analisi del pensiero economico è una parte vitale ed irrinunciabile del bagaglio di conoscenze di cui un economista deve essere fornito ed il suo studio analitico e metodologico, per la particolare natura della disciplina, induce a riflettere sul pluralismo delle idee economiche secondo una visione dinamica della conoscenza economica, all’interno della quale si confrontano contenuti e prospettive differenti nonché dialettiche frequentemente contrastanti.
La riflessione sui concetti di valore, utilità, lavoro e capitale contribuisce a spiegare l’impianto teorico dell’economia politica classica e neoclassica a partire dal concetto teorico di equilibrio economico generale e da ciò che esso ha significato in termini di analisi delle crisi economico-finanziarie. Attraverso l’esame del progressivo accumularsi di conoscenze e delle controversie tra differenti approcci e scuole di pensiero e tra singoli studiosi in merito alla spiegazione dei principali fenomeni economici, l’insegnamento si pone dunque il duplice obiettivo di ampliare la cultura critica degli studenti in campo economico nonché quello di ripercorrere ed approfondire alcuni argomenti sensibili della Microeconomia e della Macroeconomia. In definitiva, si tenderà ad acquisire una sistematica operativa di natura prevalentemente analitica e metodologica, anche in chiave socio-economica comparativa.
Contenuti
Il corso è incentrato sullo sviluppo del pensiero economico moderno e contemporaneo sia in termini analitici e metodologici, sia in relazione al contesto paradigmatico di riferimento. In particolare, l’attenzione verrà focalizzata sulla teoria e sulla metodologia economica quali espressioni della tradizione e della prospettiva scientifico-culturale di una civiltà: dalle intenzioni in merito alla perfettibilità delle società umane tra utopie e riforme, alla professionalizzazione degli studi economici della Scuola di Cambridge. L’analisi della scienza economica verrà articolata fino a ricomprendere sia il contributo della nuova fondazione comportamentale, sia gli studi sull’evoluzionismo e neoistituzionalismo.
Il corso si articola in due parti, oltre ad una parte introduttiva. La parte prima è dedicata ad un’analisi dei paradigmi interpretativi che hanno strutturato il funzionamento dei sistemi socio-economici fino al XX secolo. La parte seconda è orientata ad uno studio delle nuove e fondamentali tematiche scientifico-economiche a supporto dell’idea che i sistemi socio-economici dimostrano di essere intrinsecamente complessi.
Riferimenti bibliografici
Alessandro Roncaglia (2013), La ricchezza delle idee. Storia del pensiero economico, Laterza.